martedì 13 dicembre 2011

Baci come Dio.

Il mio cuore aveva mai amato?
Occhi rinnegàtelo, perchè non ha mai conosciuto la bellezza fino ad ora.
Se io profano con la mia mano indegna questo santuario è un peccato gentile.

Le mie labbra, come due pellegrini, chiedono la grazia di riparare la rude offesa con un dolce bacio.
Buon pellegrino, non disprezzare la tua mano, che ha dimostrato solo devozione,
perché i santi hanno mani, che i pellegrini toccano con le mani, ma palma contro palma questo è il bacio dei santi.
I santi non hanno labbra come le hanno i pellegrini?
Sì, pellegrino, ma servono solo per pregare.
E allora, mia santa, concedi che le labbra preghino come le mani o la fede diventa disperazione.
I santi, non si muovono, ascoltano chi prega, nient' altro.
E tu non muoverti mentre mi esaudisco da solo,
dalle mie labbra le tue labbra han tolto il peccato.
E le mie lo hanno avuto dalle tue!
Lo hai avuto dalle mie labbra che incoraggiamento soave.  
Allora rendimi, il mio peccato.
Baci come dio.
Romeo and Juliet.

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